Studio legale

Presentazione

L’avv. Francesca Pieretti Gerrits  è abilitata all’esercizio della professione di avvocato sia in Italia sia in Svizzera.

E’ iscritta all’Albo degli avvocati UE/AELS del Canton Ticino e all’Albo degli avvocati di Milano.

E’ la fondatrice e titolare dello Studio.

Ambizione dello Studio è quella di creare un punto di riferimento unitario per la consulenza legale, ovvero uno studio che, forte delle competenze raccolte intorno a sé, possa aiutare il Cliente non solo redigendo atti ma affiancandosi allo stesso per fornirgli soluzioni per ogni problematica, di carattere personale e/o patrimoniale.

Lo studio

Lo studio legale

Lo Studio Legale Pieretti Gerrits si caratterizza per un servizio altamente personalizzato e pienamente rispondente alle esigenze specifiche dei clienti: dalla gestione dei loro rapporti commerciali alla pianificazione e tutela dei loro interessi personali, tenendo conto della crescente complessità delle questioni giuridiche da affrontare e avvalendosi di professionisti di prim’ordine.

All’attività strettamente legale si affianca quella di gestione societaria e pianificazione fiscale, attraverso consulenti di fiducia in modo da offrire ai propri clienti un servizio completo.

Forniamo abitualmente assistenza in italiano, in inglese, in francese e in russo.

Filosofia

In linea con la filosofia dello Studio, è fondamentale instaurare con i clienti un rapporto basato sulla fiducia, sulla disponibilità e sulla conoscenza individuale, garantendo una piena soddisfazione e la completa disamina delle singole problematiche affrontate.

Lo Studio Legale Pieretti Gerrits rispetta rigorosamente le disposizioni che regolamentano la professione dell’avvocato e l’etica professionale. Agisce nel solo interesse del cliente garantendo totale indipendenza e riservatezza.

L’approccio alle problematiche sottoposte dai clienti è attento, personalizzato, interdisciplinare teso a individuare i reali obiettivi e le relative esigenze, al fine di costruire una o più soluzioni ad hoc.

“Per la mentalità moderna comune, retta da categorie astratte e razionali, la contrapposizione tra etica ed estetica è chiara. L’estetica può rimanere personale e relativa; l’etica ha scopi universali. Possiamo sottrarci all’estetica ma non all’etica. I Greci, ai quali dobbiamo i due concetti, si sarebbero opposti a questa separazione. Non avevano codici scritti che definissero bellezza o rettitudine, ma esisteva un consenso generale su entrambe, e anche sul fatto che fossero intimamente legate. Erano due diverse facce della stessa qualità, la virtu’, l’eccellenza”

(Luigi Zoja)